Recensione NAMELESS: OBLIVION di Nora Marin e Tessa Hardy

 Buongiorno lettori, oggi vi parlerò di Nameless: Oblivion di Nora Marin e Tessa Hardy.


Titolo: Nameless: Oblivion

Autrice: Nora Marin, Tessa Hardy

Data di pubblicazione: 20 maggio 2024

Pagine: 465


Trama:

Centoquattordici anni dopo l’Apocalisse, l’umanità non ha ancora imparato a seguire i giusti valori.
In ciò che resta del mondo, esiste una città che non merita neppure un nome: Nameless; succube di un regime che ha reso proprie le vite dei cittadini, privandoli di ogni diritto, costringendoli a schiavitù solo per essere stati considerati dei reietti dai vertici del passato.
Sotto le macerie di quelle anime torturate, però, nasce un moto di rivalsa.
Kim Je Ha combatte ogni giorno per conquistare il diritto di vivere in libertà. Nei panni di Veles, capo di una ribellione in atto, è sempre pronto a buttarsi in mezzo al fuoco, mai dubbioso dei propri ideali.
Ma, quando si ritroverà a dover proteggere la figlia del Presidente nemico, sarà ancora in grado di restare imparziale e proseguire verso il proprio obiettivo?
Sotto le macerie di quelle anime torturate, però, nasce un moto di rivalsa.
Kim Je Ha combatte ogni giorno per conquistare il diritto di vivere in libertà. Nei panni di Veles, capo di una ribellione in atto, è sempre pronto a buttarsi in mezzo al fuoco, mai dubbioso dei propri ideali.
Ma, quando si ritroverà a dover proteggere la figlia del Presidente nemico, sarà ancora in grado di restare imparziale e proseguire verso il proprio obiettivo?


Recensione:

Nameless: Oblivion ci trasporta in un mondo post-apocalittico, dove Vales, il capo dei ribelli, lotta per sopravvivere e proteggere la sua gente a Nameless, una città dimenticata dalla ricca e potente Everdawn. Vales, insieme ai suoi compagni, conduce audaci missioni per sabotare il governatore e rifornire la sua città. Ma quando cattura la figlia del governatore, scopre che dietro l'apparenza di una ragazza ricca e privilegiata si nasconde un’anima sensibile. La tensione tra i due cresce mentre si svelano emozioni contrastanti, creando una storia avvincente di conflitto, crescita e scoperta. Un romanzo ricco di colpi di scena e temi di redenzione, Nameless: Oblivion è una lettura imperdibile per gli appassionati di distopie e storie di resistenza.

Questo libro non è solo una storia d'amore, ma un'avventura emozionante che esplora temi complessi come il dispotismo, la povertà, la violenza, la speranza e molto altro.

La trama è intensa e avvincente, dove ogni personaggio è tratteggiato con grande profondità, rendendo impossibile non entrare nelle loro vite e nelle loro emozioni.

La storia di Vales, il leader dei ribelli, e della figlia del governatore, è intrisa di tensione, ma anche di crescita personale, resistenza e trasformazione. Le dinamiche tra i protagonisti si arricchiscono mentre scoprono le verità nascoste sotto le loro apparenze, sfidando le differenze di classe e il sistema che li separa.

Il libro non è mai prevedibile: ogni pagina è una scoperta, e le rivelazioni che emergono sono tanto sorprendenti quanto potenti. La scrittura è fluida, capace di trasmettere le emozioni più intense e di tenere alta la tensione, facendo sì che il lettore si senta parte della lotta e della speranza che pervade ogni momento della narrazione.

In un mondo dove le disuguaglianze sono palpabili e la violenza è all'ordine del giorno, i personaggi lottano per qualcosa di più grande di loro stessi, e questa lotta è così ben raccontata che ti fa riflettere sulla realtà, pur trovandoti immerso in una distopia.

Ho divorato questo libro in pochi giorni, una pagina tirava l'altra e il mio interesse cresceva sempre di più. La conclusione lascia senza fiato, e non vedo l'ora che esca il seguito.

Se cercate un libro che vi riporti ai tempi d'oro del genere distopico e del post apocalittico non posso che consigliarvi questo libro stupendo.

"Erano come due anime che, dopo aver percorso vite diverse, si riconoscevano"



Voto:

★★★★★

Punto di vista: terza persona (punti di vista multipli)

Tropes: distopico, post apocalittico, romance, found family, forbidden love

Spicy: leggero

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