Recensione FINCHÉ L'ESTATE NON CI SEPARI di Meghan Quinn

Buongiorno lettori, oggi vi parlerò di Finché l'estate non ci separi, una rom-com perfetta per l'estate.

recensione del libro finché l'estate non ci separi di meghan quinn

Titolo: Sunrise. Finché l'estate non ci separi

Autrice: Meghan Quinn

Data di pubblicazione: 3 giugno 2025

Editore: Sperling & Kupfer

Pagine: 416


Trama:

Scottie Price ha da poco ottenuto il lavoro dei suoi sogni.
C'è solo un piccolo dettaglio: è l'unica donna single in un team di molti uomini, tutti felicemente sposati.
È per questo che, in un momento di panico durante una riunione, si inventa di avere un marito per fare colpo sulla sua amministratrice delegata, Ellison.
Ma le cose sfuggono rapidamente di mano, perché, quando Ellison scopre che Scottie non porta la fede al dito, prende la questione molto sul serio: vuole aiutarla a salvare il suo matrimonio in crisi con il supporto di uno dei migliori consulenti matrimoniali del Paese.
Per la ragazza, intrappolata in una bugia sempre più intricata, l'unica soluzione è trovarsi un marito anche solo per finta.
Ed è così che entra in scena Wilder, un eccentrico milionario ossessionato dall'improvvisazione teatrale.
In teoria doveva essere solo una messinscena, ma quando i due accettano di partecipare a un ritiro matrimoniale estivo, la recita inizia a sfumare pericolosamente nella realtà.
Costretti a fingere giorno e notte, tra prove di affinità di coppia, giochi di ruolo e silenzi pieni di significato, Scottie e Wilder scopriranno che i sentimenti non sempre seguono il copione.
E quando la recita diventa la parte più reale della loro vita, dire la verità potrebbe essere l'improvvisazione più difficile di tutte.

Recensione:

Avete presente quelle situazioni in cui una bugia detta per “sopravvivere” a un momento imbarazzante finisce per sfuggire di mano? Ecco, è esattamente ciò che succede a Scottie, la protagonista di questa irresistibile commedia romantica firmata Meghan Quinn.

Per non confessare ai suoi colleghi – tutti irrimediabilmente fissati col matrimonio – di essere divorziata, Scottie si inventa di avere un marito... il problema nasce quando viene invitata a partecipare con lui a un camp matrimoniale organizzato dall’azienda. E ora? Dove lo trova un marito pochi giorni?

La soluzione ha un nome (e un fascino non da poco): Wilder, fratello del suo migliore amico, che accetta di interpretare il ruolo di marito modello per una settimana. Naturalmente, nulla va secondo i piani – e per fortuna! – perché tra risate, momenti imbarazzanti e una complicità crescente, nasce qualcosa che nessuno dei due aveva previsto.

Questo libro mi ha conquistata fin dalle prime pagine. È super scorrevole, scritto con uno stile fresco e coinvolgente, pieno di ironia e sentimento. Meghan Quinn ha un dono: riesce a farti ridere ad alta voce e, pochi paragrafi dopo, a toccarti il cuore con la delicatezza di un'emozione autentica.

Ho amato il modo in cui Scottie e Wilder interagiscono. I loro battibecchi, le loro confidenze, i momenti buffi e quelli più intimi sono costruiti in modo naturale e coinvolgente.
Le situazioni in cui vengono catapultati al camp sono letteralmente fuori di testa: giochi di coppia, attività assurde e prove di "affinità matrimoniale" che sfiorano l'assurdo. Ma è proprio in mezzo a tutto questo caos che emerge la bellezza del loro legame.

Scottie è una protagonista in cui è facilissimo rispecchiarsi. Ironica, insicura, piena di contraddizioni ma anche di forza, è una donna segnata da una relazione passata tossica che ha minato la sua autostima. Vederla rifiorire, giorno dopo giorno, è una delle parti più belle della storia.
È un personaggio scritto con molta cura e umanità, e il suo percorso personale ha qualcosa di profondamente liberatorio.

E poi c’è Wilder.
Che dire? È praticamente l’uomo dei sogni. Attento, divertente, rispettoso, sempre pronto a fare un passo indietro quando serve... ma anche a esserci al momento giusto. È uno di quei personaggi che non salvano, ma accompagnano.
Il modo in cui sostiene Scottie, senza forzarla ma aiutandola a riscoprire se stessa, è dolcissimo. E la sua leggerezza – quella vera, che nasce dalla profondità – è qualcosa che ti fa venire voglia di abbracciarlo attraverso le pagine.
Wilder è una green flag con le gambe. Punto.

"Non voglio che tu provi mai più la sensazione di non contare nulla. Io ti ammiro davvero, e so con certezza che voglio essere un uomo migliore… per te. Meriti di essere venerata, quindi dimostrerò di essere capace di farlo"

La chimica tra i due è palpabile, intensa ma anche tenera, mai forzata. Le emozioni crescono lentamente, con piccoli gesti e grandi risate, creando un mix perfetto tra romance e commedia.

E spero vi piaccia il piccante, perché qua Meghan Quinn ha deciso di abbondare parecchio.

Quindi, Finché l’estate non ci separi è una rom-com scorrevole, divertente e perfetta per l’estate.
Una lettura leggera ma mai superficiale, con personaggi adorabili, dialoghi brillanti e una storia che ti fa sorridere anche dopo aver chiuso il libro.
Se amate le commedie romantiche con il giusto mix di cuore e risate, non potete perdervela.


recensione del libro finché l'estate non ci separi di meghan quinn

Voto:

★★★★☆

Punto di vista: doppio pov

Tropes: romance, fake marriage, forced proximity, best friend's brother, slow burn, spicy

Spicy: presente


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