Recensione GILDED WINGS di Jaymin Eve
Autrice: Jaymin Eve
Data di pubblicazione: 5 marzo 2025
Editore: Leggereditore
Pagine: 312
Trama:
Recensione:
La storia segue Morgan, una bibliotecaria con una vita piuttosto tranquilla e ordinaria. Una sera, però, si ritrova a infrangere le regole tornando nella biblioteca dove lavora per cercare un libro scomparso, temendo che la sua assenza possa metterla nei guai e persino costarle il posto di lavoro. Ma quello che avrebbe dovuto essere un semplice tentativo di risolvere un problema si trasforma rapidamente in qualcosa di molto più grande: Morgan si imbatte in un gruppo di misteriosi individui che la trascinano in un mondo del tutto nuovo, abitato da fae, divinità e creature magiche. Da quel momento in poi, la sua vita cambia completamente.
Sin dalle prime pagine ho avuto un rapporto un po’ altalenante con questo libro. L’idea alla base è interessante, ma inizialmente la storia non mi ha presa come speravo. Credo che il problema principale, per me, sia stata la protagonista. Morgan ha una voce narrativa che non mi ha convinta del tutto: i suoi pensieri e i suoi dialoghi spesso risultano un po’ forzati, quasi cringe, e mi hanno reso difficile entrare davvero in sintonia con lei. Non è che l’abbia detestata, ma nemmeno mi è rimasta particolarmente impressa. Per gran parte della lettura ho sentito un senso di distacco, come se il libro non riuscisse a trascinarmi dentro la storia come avrei voluto.
Detto questo, verso la fine le cose hanno iniziato a migliorare. Gilded Wings non è un libro particolarmente ricco d’azione, e forse è questo che mi ha fatto sentire la lettura un po’ lenta all’inizio. Però nelle ultime pagine finalmente si percepisce un cambio di ritmo, si intravedono spunti più dinamici e la sensazione generale è che la vera storia debba ancora iniziare. Questo primo volume, infatti, sembra più una lunga introduzione a qualcosa di più grande.
Passando ai personaggi maschili, qui entriamo nel cuore di una delle dinamiche più classiche del fantasy romantico: il triangolo amoroso. Drager è il primo love interest che incontriamo, ma devo ammettere che non mi ha lasciato granché. Non so spiegare esattamente perché, ma semplicemente non mi ha intrigato. Non ho sentito quella connessione o quel fascino che un protagonista maschile dovrebbe trasmettere in questo tipo di storie. Per fortuna, però, c’è il secondo love interest, che viene introdotto quasi alla fine… e qui le cose si fanno decisamente più interessanti! Questo personaggio mi ha subito colpita molto più di Drager, e ora sono davvero curiosa di vedere come si svilupperà la dinamica nei prossimi libri. Il finale poi si chiude con un cliffhanger che lascia con la voglia di sapere cosa succederà dopo.
In definitiva, Gilded Wings è un libro che ha i suoi punti di forza e di debolezza. L’ambientazione e il concept generale sono intriganti, ma la narrazione fatica a decollare per gran parte della storia. Se siete lettori che amano l’azione e un ritmo più incalzante, potreste trovarlo un po’ lento. Tuttavia, se vi piacciono le storie che si prendono il loro tempo per costruire il mondo e i personaggi, potrebbe essere una lettura piacevole. Personalmente, avrei preferito un po’ più di dinamismo, ma ho comunque buone aspettative per il secondo volume.
Lo consiglio? Sì, ma con le giuste premesse. Non aspettatevi il fantasy del secolo, ma potrebbe rivelarsi una buona lettura se preso con la giusta leggerezza. La speranza è che questo primo libro sia solo l’inizio di una storia che nel seguito saprà davvero ingranare e appassionare.
Voto:
Punto di vista: pov singolo
Tropes: romantasy, love triangle, fated mates, dragon shifters, spicy
Spicy: presente
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