Recensione di THE EX HEX di Erin Sterling
Autrice: Erin Sterling
Data di pubblicazione: 22 ottobre 2024
Editore: Mondadori
Pagine: 348
Trama:
Recensione:
Ho divorato The Ex Hex in soli due giorni, incapace di metterlo giù! È un libro leggero e frizzante, con il giusto mix di romanticismo, situazioni comiche e momenti più emozionanti. La trama si sviluppa con un ritmo scorrevole, perfetto per chi cerca una lettura piacevole che non richieda troppa concentrazione ma che riesca comunque a coinvolgere fino all’ultima pagina.
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più è il tono ironico e spensierato del libro. Non si prende mai troppo sul serio, il che lo rende ancora più divertente. I dialoghi sono brillanti, le situazioni assurde ma mai esagerate, e il contesto magico aggiunge un tocco di originalità che fa spiccare la storia rispetto ad altre commedie romantiche.
I protagonisti sono il cuore del romanzo, e sono entrambi adorabili e ben caratterizzati.
Vivienne è una protagonista con cui è facile entrare in sintonia: una strega insicura e un po’ pasticciona, che non si è mai del tutto perdonata per quel momento di debolezza in cui ha maledetto Rhys. È ironica, testarda e piena di dubbi, soprattutto riguardo alla sua natura magica. Ma allo stesso tempo è determinata e pronta a prendersi le sue responsabilità quando il caos si scatena, e questo la rende una figura credibile e affascinante.
Rhys, d’altra parte, è il classico ragazzo affascinante e un po’ arrogante, con battute sempre pronte e un sorriso irresistibile. Ma sotto la superficie, si rivela molto più dolce e vulnerabile di quanto sembri. È chiaro fin da subito che, nonostante siano passati anni, non ha mai davvero dimenticato Vivienne, e vederlo alle prese con i suoi sentimenti irrisolti aggiunge profondità al suo personaggio.
La chimica tra Vivienne e Rhys è palpabile e travolgente. Tra battibecchi, battute taglienti e momenti di pura tensione romantica, è impossibile non fare il tifo per loro. Anche se inizialmente sembrano due persone troppo diverse e con troppe ferite da sanare, la loro connessione è innegabile. Ho amato ogni loro interazione, e più volte durante la lettura mi sono ritrovata a pensare: “Quando si decideranno finalmente a essere sinceri l’uno con l’altra?”.
"Rhys sapeva solo che baciarla era stato come svegliarsi. gli sembrava di essere andato fiaccamente alla deriva per gli ultimi nove anni finché non aveva assaporato di nuovo la sua bocca e si era ricordato che cosa significava essere vivo. Era meglio di qualunque magia, il bacio di Vivienne"
Uno dei temi centrali del libro è infatti quello delle seconde possibilità, un trope che amo particolarmente nei romanzi romantici. Erin Sterling lo tratta con leggerezza, senza mai appesantire la narrazione. Vivienne e Rhys non possono fare a meno di pensare a come sarebbero potute andare le cose se avessero preso decisioni diverse in passato, ma la bellezza della loro storia sta proprio nella consapevolezza che, nonostante gli errori, non è mai troppo tardi per ricominciare
"Io sono pazzo di te, Vivienne Jones. Di nuovo. O forse dovrei dire ancora, perché voglio essere davvero onesto con te qui, cariad. Non credo che mi sia mai passata"
Anche i personaggi secondari meritano una menzione speciale: Gwyn, la cugina di Vivienne, è divertente e porta un tocco di leggerezza in molte scene; inoltre, il paesino di Graves Glen e i suoi abitanti sono descritti con un affetto tale da far sentire il lettore parte di quella comunità magica.
La componente magica è un altro elemento che rende il libro così speciale. Le descrizioni degli incantesimi, delle maledizioni e del legame tra streghe e la loro comunità sono affascinanti e ben integrate nella trama. La magia non è solo un elemento di contorno, ma un vero e proprio motore della storia, creando situazioni spassose e, a volte, anche pericolose.
Voto:
Punto di vista: narrato in terza persona (pov multipli)
Tropes: romance, fantasy romance, second chance, spicy
Spicy: presente ma non troppo dettagliato
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